Studenti con DSA – La piramide dell’apprendimento è fondamentale per aiutare i ragazzi con DSA. Con questo acronimo si fa riferimento a particolari disturbi che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare. Una caratteristica fondamentale della didattica inclusiva, risiede nel non porre l’attenzione soltanto sulla capacità di memorizzare, ma anche di stimolare gli studenti a comprendere, analizzare e valutare le informazioni che ricevono. In questo articolo vedremo quindi quali sono le tecniche migliori da attuare.
Studenti con DSA Didattica inclusiva: di cosa si tratta ?
La didattica inclusiva permette a tutti i ragazzi di esprimersi liberamente. Per questo motivo dunque, si verifica un apprendimento stabile, dove nessun alunno viene “trascurato” o lasciato indietro. Questa forma d’insegnamento consente inoltre di colmare determinate mancanze che possono derivare dalla didattica a distanza, un metodo d’insegnamento utile ma molto discusso.
Un limite importante che sta colpendo la didattica in questo momento infatti, è proprio quello della distanza, che in alcune situazioni può rappresentare un ostacolo per alcuni alunni. La didattica inclusiva invece, fa leva sulla socializzazione tra i ragazzi. Questo nuovo metodo influisce in maniera decisiva sull’apprendimento finale, in particolar modo su quello degli alunni con DSA.
La piramide dell’apprendimento: quali aspetti cogliere
Come già anticipato, la scuola troppo spesso si concentra solo sulla base di questa piramide. Tale aspetto limita l’insegnamento scolastico, e di conseguenza i ragazzi si trovano a essere giudicati solo per la loro capacità di memorizzare. Per trovare invece un maggior riscontro, gli insegnanti dovrebbero spostare la loro attenzione verso i piani superiori della piramide.
Solamente in questo modo si avrebbero i requisiti sufficienti per il giudizio. Per fare in modo che vengano attuati gli apprendimenti superiori, dovremmo avere a disposizione strumenti compensativi, in grado di colmare determinate mancanze.
L’obiettivo primario a oggi è quello di far in modo che la qualità della scuola venga innalzata passando dalla semplice capacità di memorizzare, alla valutazione della creatività di ogni singolo alunno.