Non esiste un vero e proprio manuale di sopravvivenza per donne single, ma bisogna considerare il fatto che nell’era moderna ci sia bisogno di qualche consiglio per affrontare al meglio l’accaduto.
Nonostante l’emancipazione e “think pink” che ci circonda ogni giorno, i luoghi comuni in merito alle donne single sono molteplici e per sopravvivere ci vuole coraggio – carattere e grande forza d’animo. Ma come si fa per reagire alla fine di una storia e apprezzare al meglio la propria nuova condizione?
- Manuale di sopravvivenza per donne single: le fasi
Quando termina una relazione, che sia un matrimonio o fidanzamento, avremmo bisogno di trovare sul comodino un manuale di sopravvivenza per donne single al fine di capire come reagire e come andare avanti.
Il distacco è da intendersi come un vero e proprio lutto, da elaborare e archiviare successivamente in un cassetto cercando di andare avanti, senza soffrire o vendicarsi. Alcuni studi svolti su donne al termine di una relazione hanno fatto emergere di come diventiamo fragili, stressate e molto più esposte a malattie fisiche e psicologiche: il termine utilizzato dai professionisti del settore è amputazione emotiva visto lo strappo, il taglio netto e il dolore che percepiamo per un lungo periodo.
Ci sono tre fasi che ci caratterizzano e accompagnano a seguito della fine di un rapporto:
- Protesta
Protestiamo perché non comprendiamo questo fallimento, anche se era nell’aria e anche se era scritto da tempo. Protestiamo per come è accaduto e per il fatto che non possiamo fare nulla: la protesta è un modo per allontanare il pensiero, per non aver voglia di rialzarsi e andare avanti – combattere – vivere nuovamente.
- Disperazione
La seconda fase è la disperazione, la stessa a seguito di un lutto che non lascia respirare e via di uscita. Tale da non sapere come muoversi, da non voler muoversi per restare sotto le coperte – al buio – da sole.
- Distacco
La terza fase è quella che si avvicina maggiormente alla guarigione, con il distacco da quella che sembrava essere la relazione perfetta, dai nostri sentimenti e da tutto quello che ci circonda. Diventiamo statue di marmo, per difesa e protezione del nostro cuore.
- Manuale di sopravvivenza per donne single: i consigli
Quando ritorniamo single, tutte le persone che ci circondano ci dispensano di consigli organizzando eventi, uscite, gite senza capire che il vero processo è interiore, con una guarigione lenta. Tornare single dopo tanti anni può essere affrontato in due modalità differenti, a seconda del proprio carattere:
- Libertà: fare nuovamente tutto quello che vogliamo, agli orari che vogliamo e con le modalità che vogliamo.
- Solitudine: una casa vuota, nessuno con la quale condividere pensieri e azioni – sentendoci un puntino piccolo ed insignificante in un Mondo troppo grande per sopravvivere.
Appena ritorniamo single è importante svolgere quattro azioni immediate, apparentemente banali, ma fondamentali per riprendere in mano la propria vita e il proprio futuro.
- Fare un viaggio
Che sia un week end fuori porta, una giornata alle terme o un viaggio vero e proprio, “staccare la spina”, cambiare prospettiva e prenderci del tempo per pensare è molto importante. Il viaggio deve essere percepito e tradotto come una cura e non come una fuga.
Viaggiamo da sole o in compagnia di amiche che sappiano distrarci, senza portare l’argomento sulla relazione appena terminata.
- Fare un cambiamento
Cambiamo la disposizione dei mobili, taglio di capelli, abitudini e tutto quello che possa essere d’aiuto a ritrovare una nuova noi.
Molte volte il cambiamento è anche obbligatorio e sono molte le donne single che si ritrovano senza casa, dovendo affrontare molte problematiche: cerchiamo qualcuno che possa aiutarci per un breve periodo, ma diamoci da fare per cambiare la nostra condizione e vivere indipendenti e felici quanto prima.
- Esplorare l’anima
Non c’è bisogno di iscriversi ad un corso di Yoga (anche se è consigliato), perché a volte basta una semplice passeggiata in mezzo alla natura per piangere, sfogarsi e capire chi siamo per reagire. Ritroviamo la nostra anima per risvegliarla.
- Fissare degli obiettivi
Noi donne single siamo indipendenti, possiamo raggiungere ogni tipologia di obiettivo e abbiamo una grande forza. Qualsiasi sia la nostra situazione e condizione, fissiamo dei nuovi traguardi da raggiungere – concentriamoci su noi stesse e andiamo avanti senza voltarci indietro.
Essere una donna single 2.0 non è facile e non esiste un manuale di sopravvivenza per gestire i luoghi comuni – i problemi e le difficoltà: quello che dobbiamo fare è affrontare tutto a testa alta e con consapevolezza.